Pochette da taschino, che ne pensi?

La pochette da taschino: dietro la bella piega piatta che delinea con grazia la giacca dell’abito, si nasconde un messaggio subliminale? una ribellione discreta? una sottile provocazione?

Sì: oggi è possibile essere un uomo di estrema eleganza senza rinunciare a una forte personalità!

Dal fazzoletto alla pochette

In passato, gli uomini avevano un fazzoletto di stoffa nella tasca superiore sinistra della giacca e un altro fazzoletto di stoffa nei pantaloni. Poco dopo, negli anni ’40, i fazzoletti da taschino furono considerati inadatti e poco igienici. Di conseguenza, molti uomini sostituirono i fazzoletti di stoffa con quelli di carta.

Ma ormai, questo quadratino di stoffa è diventato un accessorio di moda sotto forma pochette, ecco perché oggi il taschino di un abito non viene mai usato per qualcosa di diverso dallo stile!

Infatti, così come un gentiluomo non penserebbe mai di usare la cravatta per soffiarsi il naso o la manica della giacca per pulire una macchia, non usa la sua pochette per tali compiti un po’ ingrati. Ma… un consiglio: portate comunque un fazzoletto di cotone bianco nella tasca posteriore dei pantaloni. Un ulteriore vantaggio? La cavalleria. È un’arte perduta vedere un uomo che porge un fazzoletto bianco e pulito ad una signora improvvisamente sopraffatta dall’emozione, ma ti assicuro che fa sempre il suo effetto.

Dell’arte dei colori e delle stampe

Molti uomini cercano di abbinare il colore della loro pochette a quello della loro cravatta. Si tratta di un approccio privo di rischi e quindi poco audace. Un motivo più sofisticato e all’avanguardia sul taschino dell’abito rispetto a quelli presenti sulla cravatta o sulla camicia aggiunge eleganza e raffinatezza al completo. Infatti, il taschino è un tocco che darà carattere, rilievo e contrasto a un abito e questo può avvenire solo se è perfettamente abbinato alla cravatta. Le tasche per abiti vendute in pacchetti con le cravatte vanno quindi ignorate: sono offerte più per comodità che per stile.

E adesso, qualche suggerimento per la scelta delle tue pochette.

1. La pochette bianca, indispensabile

Se indossi una camicia bianca, la pochette bianca è la scelta più semplice e sicura. Dovrebbe essere la prima pochette che acquisti, perché con questa hai già tante possibilità grazie alle diverse opzioni di piegatura.

2. padroneggiare il richiamo del colore

L’arte della pochette perfetta sta nel modo in cui i suoi colori si abbinano a quelli del resto dell’outfit.

Il modo più semplice per scegliere una pochette è abbinare il suo colore principale a un colore secondario dell’outfit. Ad esempio, con un Principe di Galles a quadri blu, una pochette prevalentemente blu sarà perfetta.

Allo stesso modo, un colore secondario della pochette si abbina a un colore principale dell’outfit. L’esempio più evidente è quello dei profili della pochette, che riprendono il colore di una cravatta a tinta unita.

3. Tessuti complementari

Non scegliete mai una pochette dello stesso tessuto della cravatta. Questo abbinamento ricorda le offerte di fascia bassa poco fantasiose e denota una mancanza di immaginazione da parte di chi lo indossa.

Allo stesso modo, se la camicia è a fantasia, non scegliete una pochette dello stesso tessuto!

La pochette : to wear or not to wear?

Inizialmente popolare in Europa occidentale e negli Stati Uniti, la pochette da taschino è oggi un accessorio di moda in tutto il mondo.

Sia che si tratti di un evento che richiede giacca e papillon, sia che si tratti di una riunione di lavoro che richiede abito e cravatta, questo accessorio aggiunge sempre eleganza all’abbigliamento.

Ma è proprio il caso di indossare sempre una pochette da taschino? Sebbene sia un simbolo di sicurezza in certe occasioni, non deve mai essere data per scontata.
Consiglio: non indossare una pochette a un colloquio di lavoro (o il tuo primo giorno in un nuovo impiego). Stupisci il pubblico con la tua eleganza quando avrai preso più confidenza…